“…perché non avere il coraggio, quando serve, di lasciare che le persone diano forma al proprio ambiente?”
Il tessuto insediativo della Puglia è costituito da una grande quantità di piccoli centri che costituiscono, soprattutto in alcune aree, sistemi urbani caratterizzati oltre che da una forte identità culturale anche da situazioni di disagio abitativo e marginalità sociale ed economica e di criticità ambientale.
È da questa premessa che i Comuni di Triggiano e Capurso vogliono superare il concetto di territorialità amministrativa, intendendo il contesto di Rigenerazione come l’unione territoriale dei due Comuni, andando “oltre il perimetro” istituzionale e considerando luogo da rigenerare, l’intero dei due Comuni.
L’obiettivo è quello di realizzare prototipi di interventi a contenuto fortemente innovativo rispetto alle prassi correnti e al livello medio degli interventi di Rigenerazione Urbana realizzati nello scorso ciclo di programmazione; azioni integrate mediante interventi pilota o sperimentali, in aree periferiche e marginali interessate dal degrado degli edifici e degli spazi aperti, ivi compresi i contesti urbani antichi e le aree dismesse, parzialmente utilizzate e degradate; occasioni di rigenerazione socio- economica, oltre che di recupero urbano e territoriale della Comunità, realizzando azioni sinergiche con la capacità e voglia di fare impresa degli attori locali in un percorso condiviso e virtuoso, offrendo soluzioni alle necessità di solidarietà e alla partecipazione sociale.
La strategia di Rigenerazione Urbana intende:
- Individuare fattori e dinamiche della povertà ciclica nelle aree depresse e trovare soluzioni innovative, amministrative e urbanistiche per la lotta alla povertà urbana (quartieri disagiati);
- Sviluppare le infrastrutture sociali, sanitarie, educative, abitative e mercato del lavoro;
- Promuovere e infrastrutturare ecosistemi locali per sviluppare occupazione e competenze nell’economia locale;
- Riconnettere il tessuto urbano migliorando la qualità della vita dei cittadini nelle zone marginali attraverso soluzioni integrate, sostenibili e inclusive;
- Accompagnare le comunità nella transizione energetica e dei cambiamenti climatici aumentando il valore della resilienza.